CARAIBI

MARTINICA
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- La Storia


Originariamente l'isola era abitata da indiani caribi che la chiamavano Madinina, che significa isola dei fiori.
Ci vollero trenta anni prima che un gruppo di coloni francesi, guidati da Pierre Belain d'Esnambuc, approdassero sulla costa nord-occidentale dell'isola. Essi vi costruirono un piccolo fortino nonché vi fondarono un insediamento che sarebbe diventato la prima capitale, Saint-Pierre.
Il territorio fu rapidamente colonizzato dai francesi e nel 1640 procedettero all'edificazione di un forte che dominava il porto. Dato che i francesi avevano abbattuto gran parte delle foreste per far spazio alle piantagioni di zucchero, le popolazioni caraibiche si ribellarono dando vita ad una vera e propria rivolta contro i colonizzatori che si concluse con la loro espulsione nel 1660.
All'isola erano interessati non solo i francesi ma anche gli inglesi che ne ebbero il controllo per gran parte del periodo compreso tra il 1794 e il 1815.
L'occupazione inglese consentì ai latifondisti della Martinica non solo di vendere lo zucchero sui mercati britannici ma anche di evitare che la stessa potesse incorrere nei tumulti causati dalla Rivoluzione francese.
Quando però nel 1815, gli inglesi restituirono l'isola alla Francia, le guerre napoleoniche erano terminate e l'impero francese stava nuovamente riacquistando stabilità.
L'introduzione, nella Francia continentale, della barbabietola da zucchero mise fine al periodo d'oro della canna da zucchero, causando un crollo dei prezzi.
Gli aristocratici latifondisti, avendo perso gran parte del peso politico, diedero vita ad un movimento abolizionista retto da Victor Schoelcher.
Fu proprio quest'ultimo, ministro francese responsabile dei possedimenti d'oltreoceano, a convincere il governo provvisorio a firmare il Proclama di Emancipazione nel 1848, che mise fine alla schiavitù nelle Antille francesi.
Nel 1902, il vulcano Mont Pelée sviluppò un'energia pari a quaranta bombe atomiche che distrusse Saint-Pierre; nonostante si procedette alla sua ricostruzione, la capitale venne trasferita a Fort-de-France.
Nel 1946 la Martinica è diventata uno dei dipartimenti d'oltreoceano della Francia, con uno statuto simile a quello dei dipartimenti metropolitani, e nel 1974 fu parificata alla madrepatria diventando una regione della Francia
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