CARAIBI

SINT MAARTEN
storia
itinerari
cultura
ambiente
attività
informazioni


Privacy Policy

Sint Maarten, la Storia


I primi abitanti che occuparono questo territorio, vale a dire gli amerindi denominarono l?isola di Sint Maarten ?Soualiga? che significa ?Terra del Sale? in riferimento alle numerose pozze di sale che ivi giacevano. La leggenda vuole che quest?isola fosse stata scoperta da Cristoforo Colombo nel novembre del 1493 e fu proprio lui a darle questo nome in onore del vescovo St-Martin di Tours. I primi tentavi di colonizzazione vi furono nel 1631 con gli olandesi che si insediarono a Little Bay e i francesi nella zona di Orleans. Due anni dopo l?isola venne occupata dagli spagnoli che deportarono tutti gli abitanti. Gli invasori rinforzarono il forte che gli olandesi avevano iniziato a costruire e ne costruirono un secondo. Nel 1644 un famoso colonizzatore olandese Peter Stuyvesant tentò di riprendersi l'isola ma durante la lotta fu colpito da una palla di cannone e perse una gamba. Anche se l'assalto da parte degli olandesi non ebbe successo, quattro anni dopo gli spagnoli persero l'interesse verso la regione e finirono con l?abbandonarla. Sia i francesi che gli olandesi ritornarono subito sull'isola e concordarono una suddivisione della stessa, firmando nel 1648 un accordo. Durante il periodo compreso tra il 1670 e il 1702, i francesi controllarono l'intera isola ma nell?anno 1703 gli olandesi invasero St Eustatius e deportarono chiunque dei coloni francesi non acconsentisse ad abbandonare l?isola spontaneamente I francesi però non persero le speranze e riuscirono a riprendersi metà dell?isola grazie al Trattato di Pace di Utrecht del 1713. Tuttavia, gli olandesi e i francesi continuarono a farsi guerra, prendendo a turno il controllo totale dell'isola per alcuni anni. Nella contesa si intromisero anche gli Inglesi che nel 1784 per 10 anni e nel 1810 per altri sei ne assunsero il potere Nel 1817, il conflitto si risolse pacificamente e vennero stabiliti gli attuali confini. In questo periodo si assistette ad una ripresa del commercio dovuta ad un?economia che si basava essenzialmente sullo sfruttamento degli schiavi. Gli olandesi erano dediti alla raccolta del sale che veniva trasportato con le navi fino alla madrepatria per l?industria delle aringhe. Nel 1869 con l?abolizione della schiavitù nell?isola di Sint Maarten, l?economia ebbe un crollo repentino. Durante la seconda guerra mondiale, quando i Paesi Bassi vennero invasi dai Nazisti, vale a dire nel 1940, i francesi diedero vita ad un ?protettorato di controllo? sulla zona occupata dagli olandesi, ma nel giro di due settimane anche la Francia cadde sotto l?egemonia tedesca. Seguì a questo un?occupazione dell?isola da parte degli Alleati e nel 1943 su di essa gli Stati Uniti vi costruirono un campo d?aviazione militare, l?attuale Aeroporto di Juliana. Al termine del secondo conflitto mondiale, l?aeroporto incoraggiò la crescita dell?isola diventando un punto nodale per tutta la regione e permettendo la nascita del turismo. Sfortunatamente nel 1995, Sint Maarten venne colpita dall?uragano Luis che causò ingenti danni per un totale di US$1 miliardo.
Anguilla - Antigua e Barbuda - Antille Olandesi - Bahamas - Barbados - Cuba - Dominica - Giamaica - Grenada - Guadalupa - Haiti
Isole Cayman - Isole Vergini GB - Isole Vergini USA - Martinica - Montserrat - Navassa - Porto Rico - Repubblica Dominicana
Saint Kitts e Nevis - Saint Vincent e Grenadine - Santa Lucia - Sint Eustatius - Sint Maarten - Sint Martin - Trinidad e Tobago - Turks e Caicos